Descrizione
Per far fronte alle necessità delle famiglie in conseguenza del perdurare dell’emergenza sanitaria COVID-19 e delle limitazioni di legge all’esercizio delle attività, il Comune di Pombia impiegherà i fondi stanziati dallo Stato con Ordinanza della Protezione civile n.658/2020 per la fornitura di "cesti" di generi alimentari e prodotti di prima necessità standard, ed eventualmente di buoni spesa per le situazioni di nuclei famigliari di particolare criticità.
Verranno presi in considerazione i seguenti criteri, che determinano l'effettiva situazioni di svantaggio e difficoltà:
• avere un'attività tra quelle "bloccate" dalle norme nazionali;
• non avere reddito nel nucleo famigliare o essere monoreddito;
• avere diritto alla CIG generica;
• avere una o più persone fino a 25 anni a carico;
• aver perso il lavoro negli ultimi 6 mesi;
• essere un genitore divorziato con assegno di mantenimento da pagare, oppure vedova/o;
• avere una persona disabile a carico;
• dover sostenere l'affitto di casa immobile ad uso abitativo residenziale;
• avere la pensione minima senza reversibilità;
• altre situazioni particolari valutate dagli Uffici comunali.
La priorità assoluta andrà ai nuclei che non percepiscono forme di sostegno da enti pubblici.
I cesti saranno assortiti in collaborazione con un'importante azienda piemontese attiva nel settore della distribuzione: Global Pesca S.p.A.
I cesti saranno distribuiti, con il coordinamento del COC e dell’Amministrazione comunale, dai volontari della Protezione civile per garantire ai cittadini di non doversi recare in comuni limitrofi o centri commerciali altamente frequentati.
I buoni spesa avranno un valore di euro 5 e saranno cumularmene spendibili nelle attività commerciali del territorio Pombiese aderenti all'iniziativa, incluse quelle mercatali.
Le domande devono essere presentate dal capofamiglia su apposito modulo di dichiarazione, da firmare presso gli uffici comunali e a disposizione anche sul sito e negli esercizi commerciali pombiesi.
I moduli dovranno essere consegnati il prima possibile e comunque entro il 15 aprile.
Verranno presi in considerazione i seguenti criteri, che determinano l'effettiva situazioni di svantaggio e difficoltà:
• avere un'attività tra quelle "bloccate" dalle norme nazionali;
• non avere reddito nel nucleo famigliare o essere monoreddito;
• avere diritto alla CIG generica;
• avere una o più persone fino a 25 anni a carico;
• aver perso il lavoro negli ultimi 6 mesi;
• essere un genitore divorziato con assegno di mantenimento da pagare, oppure vedova/o;
• avere una persona disabile a carico;
• dover sostenere l'affitto di casa immobile ad uso abitativo residenziale;
• avere la pensione minima senza reversibilità;
• altre situazioni particolari valutate dagli Uffici comunali.
La priorità assoluta andrà ai nuclei che non percepiscono forme di sostegno da enti pubblici.
I cesti saranno assortiti in collaborazione con un'importante azienda piemontese attiva nel settore della distribuzione: Global Pesca S.p.A.
I cesti saranno distribuiti, con il coordinamento del COC e dell’Amministrazione comunale, dai volontari della Protezione civile per garantire ai cittadini di non doversi recare in comuni limitrofi o centri commerciali altamente frequentati.
I buoni spesa avranno un valore di euro 5 e saranno cumularmene spendibili nelle attività commerciali del territorio Pombiese aderenti all'iniziativa, incluse quelle mercatali.
Le domande devono essere presentate dal capofamiglia su apposito modulo di dichiarazione, da firmare presso gli uffici comunali e a disposizione anche sul sito e negli esercizi commerciali pombiesi.
I moduli dovranno essere consegnati il prima possibile e comunque entro il 15 aprile.
Allegati
Documenti
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 02/04/2020 11:34:52